7 maggio 2007

I CONCORSI. LA QUALITÀ URBANA DALL’IMMAGINAZIONE ALLA REALTÀ


Sabato 26 maggio 2007, dalle 9.00 alle 18.00
Bologna - Oratorio di San Filippo Neri, via Manzoni 5

I CONCORSI. LA QUALITÀ URBANA DALL’IMMAGINAZIONE ALLA REALTÀ
Convegno internazionale e mostra


Gli architetti Martin Haas, Chris Wilkinson e Guendalina Salimei, insieme allo storico dell’arte Salvatore Settis e al critico di architettura Luigi Prestinenza Puglisi, sono fra i relatori del convegno organizzato da Comune e Provincia di Bologna con l’obiettivo di promuovere i concorsi di architettura e urbanistica. In una mostra, le più significative esperienze realizzate a Bologna, e non solo, negli ultimi anni. Alla sera, performance di arte partecipata

Un convegno con architetti di fama internazionale per promuovere i concorsi di architettura e di urbanistica come migliore strumento per una nuova qualità urbana, arricchito da una mostra per confrontare le esperienze “che fanno scuola”. Il Comune di Bologna, in collaborazione con la Provincia di Bologna, organizza sabato 26 maggio dalle ore 9 alle 18, presso l’Oratorio di San Filippo Neri di Bologna (via Manzoni 5), il convegno internazionale “I concorsi. La qualità urbana dall’immaginazione alla realtà”.

Rivolto ad amministratori pubblici, architetti, urbanisti e ai cittadini in generale, il convegno si propone di diffondere l’utilizzo del concorso d’idee e di progettazione con l’obiettivo di raggiungere un più alto livello qualitativo negli interventi di trasformazione degli spazi urbani e architettonici, pubblici o privati.

Al convegno parteciperanno gli architetti Martin Haas dello studio di Stoccarda Behnisch Architekten, Chris Wilkinson dello studio londinese Wilkinson Eyre e Guendalina Salimei di T-Studio, lo storico dell’arte Salvatore Settis, il critico di architettura Luigi Prestinenza Puglisi, il sindaco di Bologna Sergio Cofferati, l’assessore Virginio Merola (Urbanistica, Pianificazione Territoriale e Casa, Comune di Bologna) e il vicepresidente della Provincia di Bologna Giacomo Venturi (con delega a Pianificazione Territoriale e Trasporti, Politiche Abitative e Progetto Appennino). Saranno poi presenti Giacomo Capuzzimati (direttore operativo del Comune di Bologna), Massimo Gallione (vicepresidente vicario del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori) e Carlo de Vito (responsabile Terminali, Viaggiatori e Merci di RFI), mentre Silvano Bassetti (assessore all’Urbanistica del Comune di Bolzano) e Fabienne Cresci (vicedirettore generale con delega a Urbanistica e Sviluppo della Città di Saint-Etienne) illustreranno le esperienze concorsuali di Bolzano e Saint-Etienne (Francia). Modera l’incontro Marco Brizzi, direttore di Arch’it.

Poco utilizzato negli anni passati, nella prima parte del mandato l’Amministrazione Comunale di Bologna ha sperimentato in diverse forme lo strumento concorsuale, promuovendo, direttamente o indirettamente, ben cinque concorsi in meno di un anno. Il convegno sarà allora l’occasione per mettere in luce le diverse procedure concorsuali possibili, evidenziarne gli aspetti culturali, le implicazioni tecniche e quelle di carattere politico-programmatico, con l’obiettivo di rendere sempre più diffuso e funzionale l’uso dei concorsi.

Per confrontare le più significative esperienze concorsuali tenute a Bologna negli ultimi anni con i progetti internazionali realizzati dagli studi di architettura e dalle città invitati al convegno, “I concorsi. La qualità urbana dall’immaginazione alla realtà” sarà anche una mostra. Allestita dal 26 maggio al 16 giugno presso Urban Center Bologna (Galleria Accursio, ingresso da via Rizzoli), con inaugurazione alle ore 18.30, la mostra sarà composta da tre diverse sezioni. La prima costituisce una carrellata critica dei concorsi di architettura svolti negli ultimi dieci anni a Bologna e provincia: in una ventina di tavole saranno presentati altrettanti casi, illustrandone, in un progetto espositivo “didascalico” e temporale, i motivi che hanno portato alla scelta del confronto progettuale, l’oggetto del concorso, la composizione della giuria e della graduatoria finale, le motivazioni che hanno portato a individuare il vincitore, le immagini del progetto premiato, la foto o il modello plastico dell’opera ultimata o le motivazioni che ne hanno impedito la realizzazione.

La seconda sezione sarà dedicata ai concorsi di idee realizzati a Bologna nell’ultimo anno. Sono il concorso di progettazione partecipata di via Larga, il concorso pubblico-privato “Bella fuori” a Corticella, il concorso d’idee “Una piazza per Bologna e l’Emilia-Romagna” al Fiera District e il concorso per giovani artisti “Iceberg”: quattro diverse esperienze promosse, direttamente o indirettamente, dal Comune di Bologna, che dimostrano, a fronte dei 32 concorsi banditi negli ultimi 10 anni, il rinnovato interesse dell’amministrazione comunale nei confronti della procedura concorsuale. I lavori premiati verranno illustrati nei dettagli, mentre una videoproiezione con un’ampia selezione dei progetti presentati consentirà di apprezzare la molteplicità delle proposte stimolate dal confronto concorsuale.

Infine, la terza sezione proporrà i progetti e le realizzazioni degli studi e delle città invitati al convegno, per allargare la panoramica alla scena nazionale e internazionale. Un ruolo importante avranno nella mostra i progetti che le Ferrovie italiane stanno approntando soprattutto in funzione dell’Alta Velocità, per i quali si sono già praticati diversi concorsi di architettura internazionali. Tra questi, il concorso internazionale per la progettazione della nuova stazione ferroviaria di Bologna, che verrà presentato a margine del convegno.

Il convegno internazionale e la mostra “I concorsi. La qualità urbana dall’immaginazione alla realtà” sono organizzati grazie al contributo di Ferrovie dello Stato, Cogei e Copalc.

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