3 ottobre 2008

AVATAR mostra interattiva virtuale sulla socialità



Trento. Al via “Avatar”, mostra interattiva virtuale sulla socialità. Dal 10 ottobre all’11 gennaio
Inaugura il 10 ottobre 2008 a Trento al Museo Tridentino di Scienze Naturali una delle più innovative mostre interattive virtuali: AVATAR - Un’esperienza nel mondo virtuale.Ideata dal museo tridentino di scienze naturali e realizzata con la collaborazione di Virtual Italian Parks, AVATAR tratta il tema dei nuovi mondi virtuali che si stanno sviluppando in internet dal punto di vista psicologico, sociologico e antropologico.Il percorso espositivo propone un’esperienza unica nel suo genere. I visitatori, all’interno di postazioni hi-tech, sono chiamati ad impersonare alter ego digitali creati per l’occasione e si avventurano in un viaggio straordinario che li conduce attraverso ambientazioni immaginifiche e dettagliate, dove ognuno è libero di comunicare con gli altri e di aggregarsi per visitare la mostra.Gli ambienti tridimensionali ospitano testi, immagini, video e giochi interattivi che guidano i visitatori alla scoperta critica degli aspetti più salienti dei mondi virtuali online.La simulazione grafica è così coinvolgente da stupire e incuriosire anche i profani.Avatar si propone come una mostra di nuova concezione, una mostra di schermi, cuffie e microfoni, che utilizza la tecnologia per parlare di uno degli aspetti più antichi dell’uomo: la socialità, la voglia di relazionarsi, attraverso la rete telematica oggi come attorno al fuoco una volta.La mostra è dedicata alle persone di tutte le età - a partire dagli otto anni - e si rivolge in particolare a chi non ha mai visitato un mondo virtuale ma è curioso di sapere cos’è e come funziona.
Consulta il sito
Informazioni:Museo Tridentino di Scienze NaturaliVia Calepina 14 info@avatarexperience.eu

MUMBAI


lunedì 6 ottobre 2008 ore 18.00
Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia e Casa dell'Architettura presentano


Megacity diaries

MUMBAI. Diari dalla megalopoli [episode one]

un film documentario di Giorgio de Finis


Il 23 maggio 2007 la popolazione urbana ha superato quella rurale, una svolta epocale che fa della città l'habitat privilegiato dell'homo sapiens. Ma come saranno le città del XXI secolo? Megacity diaries è un viaggio alla scoperta delle città più popolate del pianeta, metropoli e megalopoli che raggiungono i venti milioni di abitanti, con un ritmo di crescita che non ha eguali nella storia del genere umano.


Interverranno al dibattito sul tema "Magacities-Megaslums"


Amedeo Schiattarella
Livio Sacchi
Luca Montuori
Aldo Aymonino
Udo Gümpel
sarà presente il regista Giorgio de Finis


Gli scatti realizzati dall'autore in India saranno in mostra dal 3 al 25 ottobrepresso l'ISA di Roma, via del Commercio 13 (Gazometro), nell'ambito della rassegna "Fotoleggendo" promossa da Officine Fotografiche, Comune di Roma, Consiglio Regionale del Lazio.


Il film sarà proiettato nella versione italiana e inglese *
* la proiezione in inglese è prevista per le ore 17.00

GIORNATA MONDIALE DELL'ARCHITETTURA



Incontri, mostre, workshop sul tema "Architettura e bambini"
Pordenone 3 ottobre 2008. Sarà celebrata a Pordenone, il prossimo 6 ottobre, la Giornata mondiale dell'architettura, che l'UIA (Unione Internazionale Architetti) tradizionalmente festeggia il primo lunedì di ogni ottobre, e che quest'anno avrà per tema "Architettura e bambini". La giornata sarà dedicata alla memoria dell'architetto Giancarlo Ius, candidato alla Presidenza dell'organizzazione mondiale degli architetti, che proprio a Pordenone viveva e lavorava."Abbiamo deciso di dedicare a Giancarlo Ius questa giornata - spiega Raffaele Sirica, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti,- per ricordare la sua immagine forte e positiva e per continuare, nella sua scia, la grande battaglia verso le cose belle e giuste del mondo".La Giornata si aprirà alle ore 10, 30, nella Sala congressi Gianni Zuliani di Pordenone Fiere con un incontro sul tema "I bambini costruiranno il futuro" al quale parteciperanno tutta una serie di esperti che forniranno un quadro delle esperienze maturate nel contesto nazionale e internazionale. Seguirà una tavola rotonda dal titolo "Grandi idee di piccoli cittadini": un confronto tra operatori ed amministratori sugli esiti dei processi di partecipazione dei bambini alla costruzione dei luoghi delle nostre città e sul rapporto tra gli architetti e le esigenze espresse dai bambini. In questo contesto saranno illustrate, tra le altre, le esperienze maturate in Germania e in Italia, in particolare, a Bolzano, a Reggio Emilia, nella stessa Pordenone e alcune città del Veneto. "L'architettura - sottolinea Raffaele Sirica, - trova il suo senso quando il suo fare è concepito come un atto di speranza verso la realtà in cui opera: la speranza che i giovani possano vivere in città qualitativamente migliori. Proprio per questo motivo l'architettura del Terzo Millennio è chiamata a svolgere anche un ruolo civile e politico, a trovare soluzioni per migliorare la convivenza e l'integrazione sociale. Fare propri i bisogni della società e delle persone: nel rinnovamento dei centri urbani storici europei, nella complessità delle megalopoli del terzo mondo o nel rapportarsi con le vertiginose dinamiche demografiche.""La giornata mondiale dell'architettura - spiega Alberto Gri, presidente dell'Ordine degli Architetti di Pordenone - proseguirà con una "occupazione" del centro storico della città: daremo vita ad una sorta di "città dei bambini e delle bambine" dove si svolgeranno workshop con studenti della scuole del capoluogo e il Consiglio comunale dei ragazzi dei Comuni del comprensorio pordenonese. In programma anche altri eventi: l'apertura di una mostra di scultura intitolata "L'architettura tra natura e utopia" e l'esecuzione del brano musicale "Child be the architect", che il nostro collega Giancarlo Ius aveva scritto - assieme ad altri architetti - in occasione del recente Congresso mondiale degli Architetti che si è svolto a Torino."

2 ottobre 2008

GIORNATA DEL CONTEMPORANEO



i musei di AMACI e 800 luoghi dell’arte contemporanea aprono al pubblico le loro collezioni per un’iniziativa unica nello scenario internazionale
24 musei e 800 luoghi in Italia dedicati all’arte contemporanea si apriranno gratuitamente per un giorno al pubblico: questi i numeri della Quarta Giornata del Contemporaneo che si terrà sabato 4 ottobre 2008.
L’iniziativa, promossa da AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani) con il sostegno della PARC – Direzione Generale per la qualità e la tutela del Paesaggio, l’Architettura e l’Arte Contemporanee - del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha visto crescere negli anni il numero degli aderenti passando dai 160 del 2005 agli 800 dell’edizione di ottobre.L’elenco completo degli eventi sarà presto scaricabile dal sito http://www.amaci.org/.
Attraverso eventi, mostre, conferenze e laboratori, il pubblico è invitato anche quest’anno a partecipare alla dinamicità, vivacità e ricchezza culturale del nostro Paese, per riconoscere all’arte del nostro tempo l’importante ruolo che costantemente svolge nello sviluppo culturale, sociale ed economico.Prosegue inoltre con successo il progetto di AMACI di affidare l’immagine guida della Giornata a un artista italiano di fama internazionale.Per questa quarta edizione AMACI ha chiamato in scena Paola Pivi che ha scelto a simbolo dell’evento l’opera “One cup of cappuccino, then I go”.
Anche l’edizione 2008 impegna AMACI in un’importante missione sociale. L’Associazione, in partnership con UNICEF, si schiera dalla parte dei bambini, per combattere il problema della discriminazione razziale che ancora affligge molti Paesi del mondo. AMACI lancerà anche quest’anno un forte messaggio di responsabilità sociale e lo farà proprio grazie all’energia dell’arte del nostro tempo.
AMACI - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani è un’associazione non profit che oggi riunisce 24 tra i più importanti musei d’arte contemporanea del nostro Paese. Nata nel 2003 con lo scopo di sostenere l’arte contemporanea e le politiche istituzionali legate alla contemporaneità, AMACI si propone di consolidare, ogni anno di più, il suo ruolo di realtà istituzionale e di punto di riferimento per la diffusione dello studio e della ricerca artistica contemporanea in Italia e all’estero.

MOSTRA DOMENICO MANGANO


DOMENICO MANGANO
Vincitore del premio Paginebianched’autore 2006/07
OVER THE BLURRING SHINE


Roma, Museo Hendrik Christian Andersen
(via P.S. Mancini 20 - 00196 Roma)

5 ottobre - 16 novembre 2008
Inaugurazione 4 ottobre ore 18.30

ingresso libero

In occasione della IV Giornata del Contemporaneo la PARC - Direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l’architettura e l’arte contemporanee e il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo presentano la mostra dell’artista Domenico Mangano che esporrà i lavori inediti realizzati durante il viaggio negli USA, in occasione della residenza presso ISCP - International Studio & Curatorial Program.
La residenza d’artista è il premio che suggella il concorso annuale Seat Paginebianched’autore vinto da Mangano nell’edizione 2006-2007 promosso da SEAT Pagine Gialle s.p.a. in collaborazione con la PARC, il GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani e con l’Istituto Italiano di Cultura di New York.
Paginebianched’autore è una selezione regionale di giovani artisti tra i 20 e i 35 anni che operano nel settore delle arti visive bidimensionali ai quali viene offerta la pubblicazione della propria opera sulla copertina e all’interno degli elenchi Pagine Bianche della regione di appartenenza e una residenza studio di sei mesi a New York.
La mostra, curata da Teresa Macrì, presenta i nuovi lavori nelle sale del suggestivo Museo Andersen che si snodano assecondando la versatilità che caratterizza la ricerca dell’artista: da alcune sculture “povere” e minimali alle nuove fotografie realizzate tra New York, Miami e Marfa (Texas) e a un nuovo video.
La mostra è realizzata dalla Parc e dal MAXXI, in collaborazione con Magazzino d’Arte Moderna di Roma.


Coordinate della mostra
Titolo: Over the blurring shine
Curatore: Teresa Macrì
Sede: MUSEO HENDRIK CHRISTIAN ANDERSEN, Via P.S. Mancini 20 - 00196 Roma
Date: 5 ottobre – 16 novembre 2008
Orario di apertura: 9.00 – 19.00, lunedì chiuso, ingresso libero
Catalogo Electa

1 ottobre 2008

I Giovedì del Design”


Design Library, inaugura la terza stagione de “I Giovedì del Design”

DesignLibrary, la prima biblioteca dedicata al design nata a Milano nell’aprile 2006, oggi anche a Shanghai e entro la fine del 2008 a Istanbul, inaugura la terza stagione de ‘I Giovedì del Design’.

Diventati un appuntamento fisso, “I giovedì del Design”, sono serate informali dove i grandi progettisti internazionali raccontano le loro esperienze, in cui il loro stile e spirito creativo si confrontano con la capacità produttiva delle aziende, la ricerca e il mercato, per creare prodotti dal design innovativo.

Designer e professionisti vengono invitati da Valerio Castelli e Maurizio Ribotti, rispettivamente presidente di DesignLibrary e Amministratore Delegato di DesignPartners, il gruppo che oggi è proprietario di DesignLibrary oltre che di altri brand come ZonaTortona e DesignItalia attività di riferimento nel settore del design internazionale.

Il primo appuntamento della nuova stagione si apre il 2 ottobre 2008 alle ore 21, con Michel Bouquillon (architetto e designer belga) e Marco Serralunga (Amm.Delegato dell’azienda Serralunga) che presentano “Progettare una sedia in materia plastica” per il ciclo La Fabbrica del design.

Design Library è innovativa e originale per il contenuto: è la prima biblioteca interamente dedicata al design su territorio nazionale. L’allestimento ha alla base la valorizzazione e la fruibilità del patrimonio librario (a questo si devono le ampie scaffalature aperte dal design ergonomico). Il concept dello spazio che non è solo biblioteca ma anche un luogo conviviale e accogliente di incontro e scambio, di studio e di approfondimento, arricchito e reso confortevole dalle migliori tecnologie (connessione internet wi-fi, sistema audio/video integrato, ingresso tramite tessera personale di riconoscimento) e da uno studio attento dei colori e dell’illuminazione. Innovative anche le attività promosse con “I Giovedì del Design” proposti per avvicinare al design un pubblico di non addetti e allo stesso tempo creare un luogo di dibattito e confronto fra mondo accademico, istituzioni, aziende e designer. E infine gli eventi per i quali le maggiori aziende del design italiano scelgono Design Library come luogo per presentare le loro novità e i progetti più innovativi. E ancora originale il tipo di impostazione relazionale, che privilegia e valorizza il dialogo e il rapporto personale fra gli utenti e il team di Design Library.

info:http://www.designlibrary.it/