24 giugno 2008

Ma0/emmeazero Borderlines



Ma0/emmeazero Borderlines




26 giugno - 15 luglio 2008
Inaugurazione: giovedì 26 giugno 2008

h 18.00 Conferenza presentata da Gabriele Mastrigli
h 19.30 Inaugurazione mostra
British School at Rome, Via Gramsci 61


Quest’estate l’Accademia Britannica di Roma darà avvio ad un nuovo ciclo di mostre e conferenze sul tema “Londra-Roma: Work in Process”.
Per i prossimi due anni si vuole lanciare una discussione su influenze, esperienze e aspettative degli architetti più giovani nelle due capitali, individuando e mettendo a confronto metodi e approcci di lavoro. L’invito è stato rivolto a quattro studi romani e quattro studi londinesi rappresentativi dei diversi modi di affrontare la ricerca e la pratica dell’architettura nelle due città.

Lo studio ma0 inaugurerà questo nuovo ciclo il 26 giugno, e sarà seguito da AOC, 6a architects, N! Studio, Andrea Stipa, Watson Witherford Mann, Carmody Groarke e IaN+.

ma0/emmeazero nasce nel 1996 a Roma come studio di architettura. Nel corso degli anni il suo campo d’azione si è ampliato fino agli allestimenti, alle installazioni multimediali e ai siti web, nella convinzione che l’architettura sia un sapere di mezzo, etimologicamente un media tra diverse discipline e geografie del territorio. Da qui il titolo della mostra, Borderlines in programma dal 26 giugno al 15 luglio 2008 alla British School at Rome.
Dal muro fino all’interfaccia video, lo studio porta avanti una riflessione sull’architettura come sistema di regole spaziali - un playground - capace di produrre e modificare le rela­zioni tra spazi e abitanti, tra pubblico e privato, tra interno ed esterno, tra artificiale e naturale, tra reale e virtuale.L’obiettivo del percorso di ricerca e sperimentazione di ma0 è restituire il potere di plasmare lo spazio al suo utente/abitante, dalla leggerezza immateriale delle installazio­ni multimediali, fino alla massa concreta dell’architettura. Inoltre, altro proposito dello studio è quello di restituire alla città contemporanea quella intensità d’uso, mol­teplicità delle relazioni, sedimentazione dell’identità, in altre parole, quella ricchezza che è propria della città storica.

L’allestimento della mostra alla British School at Rome sarà realizzato con una serie di pannelli ad interattività semplice ed intuitiva. I progetti potranno essere visti seguendo un ordine cronologico o tematico “inside-outside” (progetti all’esterno - progetti all’interno). Il pavimento diverrà un grande playground pubblico color asfalto, dove i links tra i vari progetti saranno segnati con parole chiave e il visitatore sarà chiamato a lasciare, come in un guest book, una riflessione, un proprio segno.

L'allestimento
Si dice in genere che “I panni sporchi si lavano in casa”; nel caso di Borderlines si laveranno in pubblico con la messa a nudo di tutti i materiali che coinvolgono il processo creativo dello studio: dagli schizzi di progetto alle immagini concept, alle realizzazioni , un vero work in process.
Uno spazio labirintico realizzato con una serie di cavi tesi, dove saranno appese immagini, schizzi, gadgets e disegni dei vari progetti presentati.

Alcuni dei progetti in mostra
(Outside)
La Biblioteca della Scuola Media Statale “Lombardi” (progetto definitivo ed esecutivo in corso di realizzazione) a Bari, per il comune di Bari; un giardino pubblico realizzato nel 2006 sempre a Bari, per il comune di Bari; Almere Hout, a city that is a wood, masterplan e strategie insediative per Almere Hout, consultazione ristretta per il comune di Almere, Olanda 2007.
(Inside)
Touch Screen, installazione interattiva per mostre realizzate a Firenze, Palermo e Losanna 2002-05; “Prospects” Contemporary art from India, progetto e realizzazione dell’allestimento della mostra all'Auditorium Parco della Musica di Roma, 2007; Progettazione esecutiva e realizzazione degli allestimento delle librerie Vivalibri, 2006-7.

Nella sala conferenze sarà proiettato il video Architecture on a thin line, realizzato dallo studio ma0.Questa è la prima mostra personale di ma0. Lo studio esporrà quest’ autunno alla Biennale di Venezia, nella sezione “Experimental Architecture” di Aaron Betsky.

L’evento alla British School at Rome, a cura di Marina Engel e di Gabriele Mastrigli, è realizzato in collaborazione con l’Architecture Foundation di Londra e la PARC- Direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l'architettura e l'arte contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali di Roma e con il sostegno della John S. Cohen Foundation, Londra e INARCH Lazio e Sp Systema, Roma.

ma0/emmeazero - Borderlines

Giovedì 26 giugno 2008 h 18.OO
Conferenza presentata da Gabriele Mastrigli
Giovedì 26 giugno 2008 h 19.30 Inaugurazione mostra
British School at Rome, Via Gramsci 61
Orari: dal lunedi al venerdì dalle 17 alle 19.30
Info: tel. 06. 3264939

Nessun commento:

Posta un commento